Primarie Pd, la sconfitta di tanti big in provincia di Messina



POLITICA
Martina il più votato ad Acquedolci e San Fratello.

Tiziana Caruso.
Se la città di Messina ha regalato quasi un plebiscito a Nicola Zingaretti, in una quindicina dei 48 seggi allestiti in provincia l’ex ministro all’Agricoltura Maurizio Martina ha superato il governatore del Lazio nella corsa alla segreteria del Pd.
Messina e provincia hanno regalato quasi un plebiscito a Nicola Zingaretti, soltanto in 15 dei 54 seggi allestiti l’ex ministro all’Agricoltura Maurizio Martina ha superato il governatore del Lazio nella corsa alla segreteria del Pd.
Su 108 comuni, Zingaretti ha perso soltanto in alcuni centri della zona nebroidea (Acquedolci, Galati, San Fratello, Brolo, Ficarra, Caronia, Falcone, Militello Rosmarino, Mistretta, San Salvatore di Fitalia e Sant’Agata Militello), nella zona tirrenica Martina ha battuto Zingaretti solo a Saponara, Torregrotta e Villafranca, mentre a Messina uno soltanto dei sei seggi allestiti (quello della zona di provinciale) ha fatto registrare una più alta percentuale di votanti per Martina.
Al di là dei singoli risultati, è nettissima, però, la debacle dei tanti “big” che, a livello locale, si sono schierati a sostegno di Martina, soprattutto se si considera che il deputato nazionale Pietro Navarra era candidato in prima persona e in lista figuravano anche il figlio di Beppe Picciolo la sorella del segretario provinciale Paolo Starvaggi.

Fonte: gazzettadelsud.it

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