Fra Giuseppe Maggiore.
Oggi si parla tanto dei Siciliani che lasciano la propria
terra e vanno in cerca di lavoro al nord o meglio all’estero. Alla fine
degli anni 80, precisamente correva l’anno 1989, una ragazza di un piccolo
centro dei monti Nebrodi, San Fratello (Me), viene chiamata dalla
motorizzazione di Vercelli. La ragazza, Maria Teresa Calcaterra,
lascia la mamma Angela e parte per un mondo a lei sino in quel
momento completamente estraneo. (La) Maria Teresa così come si usa al nord,
dopo aver terminato le scuole medie, non ebbe la possibilità di continuare gli
studi, si dedicò come si usava allora, al ricamo, alle faccende di casa e al
disbrigo pratiche e contabilità per conto del papà Cirino un esperto
scalpellino, uno degli ultimi di San Fratello, e delegato degli artigiani del
luogo.
Solo a metà degli anni 80, Maria Teresa ebbe la possibilità
di conseguire il diploma: già ventenne, stimolata dal fratello Luigi ormai
anche lui fuori da San Fratello per lavoro, si affittò una casa a Capo
d’Orlando e frequentò per cinque anni seduta tra i banchi di scuola con degli
adolescenti il tecnico commerciale. La caparbietà, la tenacia, la testardaggine
furono quei requisiti essenziali che portarono Maria Teresa a tentarle tutte
sino ad averla vinta. Lei che nella vita aveva già provato il dolore del
distacco del papà morto giovane, dovete sradicarsi dalla sua bella famiglia per
poter costruirsi un futuro. E la Provvidenza non mancò, dopo qualche tempo,
proprio alla motorizzazione di Vercelli, conobbe Antonio, si sposarono e
dalla loro unione nacque un frutto bellissimo, Stefania. Gli anni passano,
la ragazza di San Fratello che conserva il temperamento tipico del
sanfratellano, tenace, caparbio, intraprendente, diventa un punto di
riferimento alla Motorizzazione. Le difficoltà non mancano, ma Maria Teresa
abituata a non mollare va avanti, sino al fatidico giorno: 15 novembre 2019,
giorno in cui l’instancabile ragazza, ormai donna, moglie e mamma va in
pensione.
La stampa locale di Vercelli così scrive: “Ultimo
giorno di lavoro oggi, venerdì 15 novembre, per Maria Teresa Calcaterra,
“storica” figura della Motorizzazione civile di Vercelli, responsabile
dell’Ufficio Patenti, che va in pensione dopo 30 anni di servizio in Motorizzazione:
ci era entrata il 20 marzo del 1989.”
Maria Teresa nel frattempo si è data da fare, presta
volontariato presso la Croce Rossa dedicandosi alle realtà ultime,
non dimenticandosi delle proprie radici. Perché è proprio il far memoria
quotidiana di chi siamo e da dove veniamo che andremo lontano e conseguiremo le
mete che ci siamo prefissati.
La storia di Maria Teresa Calcaterra è una storia come tante
altre, ma nel contempo è una storia che dovrebbe far riflettere tanti giovani
che hanno perso la voglia di lottare, di avere della ambizioni, di progettare
un futuro e di percorrerlo pur affrontando con sacrificio le avversità che la
vita presenta.
A lei e a tutti i siciliani che hanno lasciato la propria
terra per costruirsi un futuro altrove il nostri più sinceri auguri.