Si rischia un disastro Socio-economico



Il GIOVANE SOCIALISTA SALVATORE DI BARTOLO SCRIVE AI VERTICI REGIONALI: SI RISCHIA UN DISASTRO SOCIO-ECONOMICO. FATE IN FRETTA!
LA RISPOSTA DELL'ON. GALLUZZO: STANZIATI 100 MILIONI DI EURO. ADESSO TOCCA ALLO STATO.

Il dott. Salvatore Di Bartolo, intraprendente giovane di fede socialista e già protagonista di numerose iniziative di rilievo nella sua San Fratello, si è fatto portavoce delle numerose istanze provenienti dai cittadini nebroidei attraverso una missiva indirizzata ai vertici regionali siciliani, al presidente Nello Musumeci ed al portavoce del presidente e coordinatore per la provincia di Messina di "Diventerà bellissima" On. Pino Galluzzo. 
Riportiamo di seguito il testo della nota indirizzata a quest'ultimo:

"Caro Pino, il rapporto di reciproca stima che ci lega ed il profondo rispetto che nutro verso il tuo operato, quello del presidente Musumeci e dell'intero governo regionale mi impone di rivolgerti delle doverose riflessioni. 
Ritengo che i siciliani tutti stiano osservando diligentemente le norme di buon comportamento indicate dal governo centrale e da quello regionale, dimostrando peraltro grande senso civico e rispetto per la propria ed altrui persona. Riconosco altresì l'immane lavoro che ormai da settimane stai svolgendo al fianco del presidente Musumeci e dell'assessore Razza per garantire ai siciliani un diritto fondamentale qual'è quello alla salute. 
Credo tuttavia che i tempi siano ormai maturi per passare alla fase successiva della gestione della crisi. 


Il rischio che all'emergenza sanitaria possa seguire un'altrettanto importante emergenza economica e sociale è molto alto. 
Il tessuto economico-produttivo del nostro territorio composto per la maggiore da commercianti, piccoli imprenditori ed aziende agricole si trova oggi in una fortissima condizione di stress. 
I mancati introiti connessi alla gestione del comparto turistico nella stagione estiva determineranno inevitabilmente l'erosione di ulteriori risorse e la perdita di posti di lavoro. L'enorme incertezza legata al futuro prossimo ed alla gestione del periodo post-crisi sanitaria  è causa di notevoli disagi psico-fisici nei cittadini. Come se ciò non bastasse la stragrande maggioranza delle famiglie siciliane sono giunte ormai alla stremo avendo eroso nelle ultime settimane i propri risparmi. 
Bisogna agire con la massima tempestività per scongiurare un disastro socio-economico già annunciato. È necessario apportare un'importante iniezione di liquidità nel sistema economico per garantire la sopravvivenza delle imprese ed il sostentamento delle famiglie. Le misure già in essere sono largamente insufficienti, così come lo sono quelle che si prospettano per il mese prossimo. Si eviti che i ritardi connessi alla gestione della crisi sanitaria possano essere ripetuti con quella economica. Le conseguenze potrebbero essere questa volta irreversibili. A rischio c'è la tenuta democratica del paese. 
Fate in fretta!"

Queste le parole del giovane Di Bartolo.  
Lo stesso ci tiene a puntualizzare altresì: "la missiva ha scopo meramente costruttivo e non vuole in alcun modo rappresentare una critica al governo regionale che, al contrario, colgo l'occasione per ringraziare per l'impegno profuso fin qui". 
Prosegue poi Di Bartolo: "il mio piuttosto vuole essere uno sprone verso i governi regionali a continuare a fare pressione sul governo centrale affinché si possa comprendere la reale portata della crisi ed il rischio dell'insorgere di possibili tensioni sociali a questa connessi". 
Conclude infine: "ho avuto una celere risposta da parte dell'On. Pino Galluzzo, che ringrazio per la sensibilità che da sempre dimostra verso i cittadini nebroidei". 
"Lo stesso On. Galluzzo ha tenuto ad informarmi che sono stati stanziati dalla Regione Sicilia 100 milioni di euro per l'assistenza alimentare alle famiglie disagiate quale primo argine alla crisi, con la speranza da parte dei vertici regionali che a questa misura possa seguire un tempestivo e massiccio intervento nelle prossime ore da parte dello Stato".