Da R4 ad R2, San Fratello potrebbe riavere la sua chiesa



Ieri venerdì 22.5.2020 dopo avere collezionato tutti gli studi di monitoraggio, eseguiti dalla Protezione Civile Regionale, in esito ai lavori realizzati per contenere i danni causati dalla frana del 14.2.2010, descritti e supportati da una copiosa relazione tecnica redatta, su incarico del Comune di San Fratello, dal Prof. Ing. Fabio Cafiso, è stata presentata all’Unita di Bacino della Regione Siciliana, la documentazione a supporto di richiesta precedentemente inoltrata per la riqualificazione Urbanistica da Alto rischio idrogeologico ( R4 ) ad  (R 2) normale rischio idrogeologico. L’ Ing. Greco, Dirigente dell’unità di Bacino con il quale ci siamo più volte incontrati, analizzerà, speriamo in tempi brevi, la corposa documentazione, circa Ottocento pagine, che, se come sembra avrà esito positivo, ridarà al nostro territorio la possibilità di ritornare alla normalità dal punto di vista Urbanistico. Precedentemente si era già insediato il Commissario ad Acta, nominato dall’Assessorato Ambiente e Territorio per la redazione del Nuovo Piano regolatore generale.  Lunedì, come da convocazione inviataTi, ci sarà un in contro con i dirigenti della Prot. Civile per affrontare le problematiche legate alla riqualificazione delle aree di sedime, oggetto di precedenti demolizioni di edifici demoliti in seguito alla frana, perché irrimediabilmente danneggiati. Tra questi esamineremo principalmente l’area sulla quale insisteva la Chiesa di San Nicolò di Bari ed alla luce di questi nuovi sviluppi valuteremo insieme a Padre Arciprete Di Piazza, a rappresentanti della Curia ed alla Ptot. Civile la possibilità di ricostruzione della Chiesa sullo stesso sito. È un desiderio di tutti i sanfratellani e di tutta l’Amminidtrazione comunale. Speriamo possano esserci i presupposti tecnici per potere cominciare a sperare in questo nostro grande desiderio . La ricostruzione della Chiesa di San Nicolò’ di Bari.