Costruito sulle rovine di 12 abitazioni del centro storico, il museo realizzato da Salvatore Mangione, e dedicato ad Ermenegildo Latteri, copre gran parte dell’ormai piccolo centro storico di San Fratello.
All’interno si possono ammirare antichi oggetti e arnesi della vita contadina delle generazioni passate. Avviandosi per i cunicoli che dividono le varie stanze, ben arredate, si osservano oggetti, foto e altre immagini che appartengono alla vita e alla cultura sanfratellana e nebroidea, nonché le statue, tra cui spicca, per bellezza del soggetto, il mezzo busto della Regina Adelaide.
Fra le sale di maggior spessore vi sono certamente la sala del “sacro
e del profano” e quella dedicata alla famiglia Craxi. Al visitatore certamente non sfuggirà l’occasione per ammirare, da
qualsiasi finestra o balcone uno splendido belvedere della cittadina di San
Fratello, visto e considerato che la collocazione del museo è in assoluto fra
le costruzioni più elevate del centro. Per l’occasione è imperdibile il
panorama sulla Roccaforte, di cui si possono ammirare anche i ruderi dell’antico castello di San Filadelfio che un tempo
dominava dall’alto il paese.
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